Cos’è Naïma
Naïma è un nome proprio femminile arabo. Significa "donna generosa, rispettata e dotata di dolcezza che vive una vita dolce e piacevole".
In questo nome è racchiuso il senso di questo spazio, piccolo ma accogliente, che vuole essere un luogo cui prendersi non solo del tempo e dello spazio interiore per sé stesse e sé stessi.
Un trattamento olistico è innanzitutto un’occasione e un tramite.
Un'occasione per fermarsi e ascoltarsi in profondità, un bisogno primario che oggi, nella nostra quotidianità frenetica, sembra essere diventato un lusso. Un tramite, perché attraverso il massaggio e le mani di chi lo dona, possiamo entrare in contatto con il nostro nucleo più autentico e riscoprire tutte quelle sensazioni sottili che stanno lì, sottopelle, in attesa.
Un neonato si nutre letteralmente del contatto fisico con la madre.
Un anziano trova nel contatto un sollievo e un antidoto per la sua condizione di fragilità.
Nella fase adulta della vita, invece, tendiamo a confinare il contatto fisico con l’altro/a nella sfera del desiderio, limitandone il potere di guarigione interiore e limitando noi stessi/e.
Naïma è un luogo dove si può sperimentare la sacralità di un tocco attento, amorevole, dedicato. Un luogo dove poter tornare al mondo protetto dell’infanzia e del contatto nella sua forma più pura.
Chi sono
Sono uno sceneggiatore, docente e co-fondatore di una cooperativa che sviluppa progetti pedagogici innovativi per l’infanzia (Wikipedia).
Massaggio per passione ancora prima che per professione, perché considero il massaggio una forma di espressione.
Questo è il motivo perché propongo “solo” alcuni tipi di massaggio. Sono quelli che sento miei, quelli in cui penso di poter trasmettere qualcosa che va oltre le manualità.